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In this section, you will find personal thoughts and reflections drawn from my everyday experiences, not always directly related to what happens in the therapy room but somehow connected to it.

Books, films, articles, and events that resonate within me and spark reflections I wish to share, as I believe they can contribute to a sense of well-being.

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  • Nessuno è te e questo è il tuo potere
    Quando arriva un nuovo paziente di solito la prima domanda che fa è di essere trasformato in qualcosa di diverso da ciò che è: chi è ansioso vuole diventare calmo,…
  • Paragonarsi agli altri
    Paragonarci agli altri è uno degli atteggiamenti più diffusi con cui spesso ci autosabotiamo. La cultura in cui viviamo ci spinge più che in passato a paragonarci agli altri. Attraverso…
  • Di coccinelle e larve interiori
    La settimana scorsa ho fatto una cosa che non avrei mai pensato di fare: ho comprato delle coccinelle! Quando uno degli alberi del giardino è stato infestato da strani insetti…
  • Imparare a dire di no: mettere i confini
    Nel 1974 l’artista Marina Abramovic, famosa per le sue performance particolari ed intense, organizza a Napoli un evento mirato ad esplorare il corpo e la mente umana nelle sue manifestazioni…
  • Un raggio di sole a Londra
    Essere italiani a Londra significa tante cose difficili da spiegare, una di queste è sicuramente imparare ad apprezzare una giornata di sole.  Spesso sento dire che Londra è una città…
  • Omofobia
    Molto spesso si parla di omosessualità, raramente si approfondisce invece quali siano le radici dell’omofobia. L’omofobia è il timore ossessivo di scoprirsi omosessuale e l’avversione nei confronti degli omosessuali.Al contrario dell’omosessualità,…
  • Pet therapy: la terapia con gli animali
    Da quando Jimmy è entrato nella mia vita mi ha insegnato molte cose su come vivere bene e su di me:  🌿 attraverso di lui ho imparato l’importanza di difendere…
  • Il senso di inadeguatezza: “non sono abbastanza”
    “Glielo dico subito, oggi ho le lacrime in tasca!”“Va bene, svuotiamo le tasche.” Giada è una manager e, come spesso accade a chi ricopre questi ruoli, oggi ha ricevuto delle…
  • L’elaborazione del lutto
    Il lutto è lo stato psicologico che segue la perdita di una persona cara che è stata parte integrante della nostra esistenza.  In italiano abbiamo un solo termine per riferirci…
  • Cibo e Umore
    “Siamo ciò che mangiamo” diceva Feuerbache, ma che collegamento c’è tra il cibo e la nostra salute mentale?  Quando siamo in ansia o abbiamo paura diciamo che “ci si torcono…
  • Il rapporto tra mente e corpo
    Siena, anno 1360. Caterina ha 13 anni ed è la ventiquattresima di venticinque figli. I suoi genitori, come usanza dell’epoca, iniziano le trattative per un matrimonio al quale lei non…
  • Cambiare: tra Desiderio e Paura
    Oggi sono qui per annunciare un grande cambiamento.Ci ho pensato e ripensato a lungo, ho fatto un passo avanti e due indietro un po’ come un paguro, ma alla fine…
  • Stereotipi di genere
    Sogno un mondo in cui non ci sia bisogno della festa donna. Un mondo di esseri umani che si rispettano a prescindere dal genere, dalle forme fisiche, dal modo di…
  • Le emozioni
    Per difenderci tendiamo a costruire pesanti armature che finiscono per allontanarci dagli altri come da noi stessi, dalle nostre emozioni più profonde.In molti sono consapevoli delle proprie armature, molto meno…
  • La morte e il suicidio
    Il tabù della morte Freud non pensava alla morte come un abisso da vincere, ma come condizione della vita. È il trascorrere del tempo, il suo divenire inesorabile a farci…
  • L’EMDR
    Dopo aver esplorato il trauma, impariamo a conoscere uno dei modi più efficaci per affrontarlo. Cos’è l’EMDR? L’EMDR è un approccio terapeutico che si usa per lavorare sul trauma, per…
  • Il trauma
    Il trauma è una “ferita dell’anima” che può lasciare cicatrici profonde quando non curato. Quando si parla di trauma tendiamo a pensare a grandi catastrofi come incidenti, gravi perdite, abusi,…
  • È giusto o sbagliato? Dipende!
    Quando abbiamo a che fare con tematiche profonde spesso ci viene da chiederci se è “giusto o sbagliato”, se quell’elemento nella nostra vita, quella caratteristica della nostra mente sia “buono…
  • Overthinking: pensare troppo
    “Quanto più rimugini un pensiero negativo, tanto più esso viene rafforzato. Se lo ignori, lo farai morire di fame.” Swami Satchidananda Quando pensare diventa un’ossessione ci ritroviamo persi, intrappolati in…
  • L’inconscio
    La mente è un po’ come un campo innevato, una meravigliosa distesa di neve, dove l’atmosfera sembra tranquilla e regna una pace apparente. A volte possiamo riconoscere le impronte dei…
  • L’interpretazione dei sogni
    “Ho fatto un sogno stranissimo la notte subito dopo la nostra ultima seduta, lo devo assolutamente raccontare!” “Certamente!” “Eravamo in un sotterraneo, forse un garage. Al piano superiore scoppiava una…
  • Autosabotaggio
    Quando ero una studentessa universitaria e dovevo studiare qualche materia che non mi piaceva particolarmente iniziavo a ciondolare per casa pulendo le cose più improbabili. A un certo punto mi…
  • Autostima
    La nostra parte giudicante e critica si fa sentire più forte quando siamo in momenti di difficoltà. Non vuole farci del male, è spesso il modo che abbiamo trovato per…
  • Ringrazio di avere avuto gli attacchi di panico
    Una mia paziente un giorno mi ha detto “Ringrazio di avere avuto gli attacchi di panico”.E per quanto potrebbe sembrarvi assurdo, aveva ragione! “Non avrei mai immaginato di dire queste…
  • Perfezionismo
    Nessuno è perfetto, per questo la matita ha la gomma! Quante volte avete rimandato un progetto con la scusa di “aspettare il momento perfetto?”Vi svelo un segreto: il momento perfetto…
  • “Ho toccato il fondo”
    Uno spunto di riflessione dalla rubrica “Dialoghi della stanza d’analisi” Sentire di aver toccato toccato il fondo non è sempre un male, può essere un’occasione per darsi la spinta per…
  • I momenti difficili sono opportunità
    Quando scegli di (o finisci per) vivere a Londra ti aspetti di poter tornare a “casa” in poche ore di volo. Non pensi mai che rimarrai lontano per molti mesi,…
  • Pregi e difetti non esistono
    Sì, avete letto bene. Pregi e difetti non esistono.L’abitudine a categorizzare tutto il termini di positivo e negativo è rassicurante, ma quando lo facciamo finiamo per pagare un prezzo alto:…
  • Se vuoi puoi (o forse no?)
    Sei stanco, appesantito da un anno complesso, sovraccarico dalle tante emozioni da gestire.Leggi frasi motivazionali, elenchi di strategie per sfruttare al massimo il tempo e per essere super produttivo spremendo…
  • La solitudine
    Se c’è un tema presente come un filo rosso in tutti i percorsi di terapia è sicuramente quello della Solitudine.Per chi vive in una grande città come Londra soprattutto se…
  • L’importanza di saper aspettare
    Vi capita mai di ritrovarvi a sbuffare in fila fuori da un negozio o mentre siete in attesa al telefono? Io spesso osservo i volti seccati dei guidatori fermi al…
  • Il cambiamento
    Questa settimana vi propongo di leggere “Autobiografia del cambiamento in cinque brevi capitoli” di Portia Nelson. Si tratta di un racconto che utilizzo spesso durante le terapie per “sfatare il…
  • Pensare a se stessi è un atto di altruismo
    Oggi riflettiamo insieme su questa frase: “Pensare a se stessi è il più grande atto di altruismo che possiamo fare.” Cosa avete pensato mentre la leggevate? Vi è sembrato strano…
  • “Sei brutta, vergognati!”: body shaming e stereotipi sulla bellezza
    Armine Harutyunyan è una ragazza di 23 anni e di lavoro fa la modella. Collabora con Gucci che in questi giorni l’ha inserita nella lista delle 100 modelle più sexy del mondo, scatenando un vero e proprio inferno di commenti sessisti e offensivi. La modella originaria di Yerevan, in Armenia, era già finita al centro dell’attenzione a Settembre 2019 quando ha sfilato a Parigi sempre per Gucci per la famosa Fashion Week.
  • Terapia EMDR per lavorare sul trauma
    L’EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è un approccio terapeutico strutturato che si usa per il trattamento del trauma e per alleviare lo stress e i disturbi che spesso seguono le esperienze traumatiche.
  • Cyberbullismo. I moderni bulli agiscono online.
    Il cyberbullismo, o bullismo online, è un attacco profondamente offensivo e ripetuto nel tempo dove chi attacca si nasconde dietro uno schermo e una tastiera. Il luogo dell’aggressione è quindi “la rete”, il web, che data la sua natura, contribuisce a garantire al molestatore una forma di anonimato e e quindi di irreperibilità.
  • La libertà di potersi contraddire
    Ciascuno di noi durante il corso della propria vita costruisce e custodisce il proprio decalogo di comandamenti da seguire, quei pensieri e regole interne che implicitamente ci guidano ogni giorno nelle piccole e grandi scelte cui la vita ci sottopone.
  • Psicologi italiani per Parigi. Dare un senso al dolore.
    Finora sono rimasta in silenzio di fronte allo sgomento dei recenti avvenimenti di Parigi, perché ritengo che le parole, quando non sono precedute da una riflessione, non solo non servano ma possano facilmente diventare velenose, pericolose forse quanto i fatti.
  • Tutti contro uno: oggi tocca a Miss Italia
    Non so voi, ma la mia bacheca è piena di post di scherno contro la gaffe della neo-eletta Miss Italia. La guerra, mondiale o no che sia, non è certo una cosa su cui si possono ammettere sviste, sono d’accordo. Certo però fa riflettere il fenomeno che si scatena in circostanze come questa.
  • La grande bugia: la “Teoria gender”
    Con l’avvicinarsi dell’apertura delle scuole sento l’esigenza di contribuire anche io a fare un po’ di chiarezza rispetto a quello che definirei “il fenomeno gender”, aggiungendo delle riflessioni personali che ho sviluppato informandomi sul tema. Già numerosi colleghi infatti si sono dedicati alla questione per cercare di mettere un po’ di ordine tra le idee confuse e volutamente distorte che ormai circolano pericolosamente su internet da qualche tempo.
  • Inside out. L’elogio delle emozioni.
    Le emozioni ricoprono un ruolo fondamentale nelle nostre vite, guidano la percezione del mondo e partecipano attivamente alla costruzione della memoria colorando i nostri ricordi più importanti. È noto infatti che le informazioni memorizzate “emotivamente”, accompagnate cioè anche da una carica emotiva, si fissano meglio nella nostra mente con il risultato che riusciamo a ricordare quegli eventi più facilmente.
  • Non rimandare a domani cio’ che puoi fare oggi: perche’ procrastiniamo?
    È strano come i detti che i nostri nonni ci hanno tramandato possano riscoprirsi utili ancora oggi, rivelando una saggezza che evidentemente ha attraversato se non tutta l’umanità una buona parte di essa. Procrastinare, la tendenza cioè a rimandare ad un fantomatico “domani” i nostri impegni, è un’inclinazione a cui tutti siamo soggetti e da cui dobbiamo imparare a difenderci.
  • Sogni: messaggi dall’inconscio
    Sin dall’antichità il sogno ha affascinato l’uomo: il mistero che sembra celato nei simboli onirici ha coinvolto gli studiosi più autorevoli a partire dagli scritti pervenuti dall’antico Egitto sino al grande lavoro svolto da S. Freud. Con ‘L’interpretazione dei sogni’, il padre della Psicoanalisi ha rivoluzionato l’approccio all’universo onirico, che in breve tempo si è trasformato da gioco popolare a scienza vera e propria.
  • Lo sforzo del desiderio
    “ Un uomo mentre camminava vide su una siepe un piccolo buco in un bozzolo; incuriosito si mise ad osservare e vide una farfalla che si sforzava per uscire da quel piccolo buco. Dopo molto tempo, sembrava che essa si fosse arresa ed il buco fosse sempre della stessa dimensione. Sembrava che la farfalla ormai avesse fatto tutto quello che poteva, e che non avesse più la possibilità di fare niente altro.
  • Ogni volta che non diciamo…
    Quante volte preferiamo stare zitti e covare dentro per non rischiare di ferire l’altro? Quante volte evitiamo di esprimere le nostre idee perché sentiamo di essere gli unici a pensarla diversamente? Quante volte invece preferiamo ferire noi stessi non dicendo ciò che sentiamo, pur di non intaccare l’immagine che gli altri hanno di noi?
  • Primi passi di uno psicologo italiano nel Regno Unito
    Quando si decide di intraprendere una nuova avventura come quella di trasferirsi all’estero, per quanto si possa cercare di preparsi prima per affrontare il grande cambiamento e nonostante la ricerca di testimonianze e consigli da parte di altri che avevano già fatto “il grande salto”, non si è mai abbastanza preparati quando si tratta di stravolgere la propria vita.
  • Esprimersi o avere ragione
    Ultimamente mi è capitato più spesso di leggere su internet articoli e post sugli argomenti più svariati. Di qualunque tema si parli, di questioni di giustizia, di avvenimenti personali, notizie dell’ultima ora o lo show televisivo del momento ciò che davvero non manca mai sono i numerosi commenti di chi visualizza l’informazione.
  • Matrimonio tra una persona sorda ed una udente
    Com’è essere sposati con una persona udente (e per una persona udente aver sposato una persona sorda)? Abbiamo chiesto ad una coppia sordo-udente.
  • Diversi… come il giorno e la notte
    Un breve commento su un interessante cortometraggio che affronta simbolicamente il tema di come possiamo reagire di fronte al “diverso”. Un argomento che trovo particolarmente attuale soprattutto se pensiamo a quanto spesso venga subdolamente utilizzato per tentare di manipolare le nostre opinioni.
  • Crescere come figlio di genitori sordi
    Com’è crescere da bambino udente, figlio di genitori sordi, un CODA? Jake, un adulto udente che è cresciuto con genitori sordi, adesso morti, ha condiviso la sua esperienza con About.com. Leggi la storia di Jake, che ha avuto luogo decenni fa. Cosa è cambiato e cosa è rimasto uguale per i bambini che crescono CODA oggi?
  • Riflessi nel suicidio: nero cristallo
    La morte incrocia spesso le nostre vite da vicino in modi che ci toccano nel profondo e sconvolge le nostre esistenze, spesso trasformandole radicalmente. Ma quando la morte diventa una scelta, quando qualcuno, un essere umano come noi, decide di rinunciare alla vita, a quello per cui tutti quotidianamente lottiamo con forza, allora ci sentiamo smarriti, persi, confusi.
  • Il delicato compito di educare
    Il compito dei genitori è gravoso: si tratta di un sottile equilibrio tra il proteggere e l’esporre il proprio figlio agli stimoli del mondo, per permettergli di realizzarsi per quello che è, rispettando le sue naturali propensioni. Sempre più spesso mi capita però di incontrare bambini iper-stimolati, a cui viene chiesto di eccellere in ogni cosa ed implicitamente di portare il gravoso fardello di riscattare la propria famiglia dall’anonimato, dalla normalità.
  • Il ritorno al mito di Narciso: diffusione del narcisismo nella cultura moderna
    “Che cosa sono adesso?” pensava, contemplandosi allo specchio. E lo specchio replicava con la brutale sincerità degli specchi: «Non sei nulla».” Virginia Woolf, Flush
  • Sulle orme di Narciso.
    Risulta particolarmente complicato, oggi più che in passato, parlare di narcisismo distinguendo un chiaro confine tra il normale senso di amor proprio, che pur è necessario per un’esistenza sana, e le forme patologiche. È difficile segnare cioè, uno spartiacque che separi il perdersi nel mondo meraviglioso delle illusioni, delle immagini, dei riflessi, dal mondo reale seppur meno idilliaco.
  • È proprio obbligatorio essere eccezionali?
    Nel  nostra società sembra trovare una sempre maggiore diffusione una forma di malessere che spesso si esprime attraverso stati d’ansia, o addirittura veri e propri attacchi di panico, che colpiscono praticamente tutti: giovani, adulti, studenti, madri, uomini d’affari, personaggi dello spettacolo. Ma perché?