Quando scegli di (o finisci per) vivere a Londra ti aspetti di poter tornare a “casa” in poche ore di volo.
Non pensi mai che rimarrai lontano per molti mesi, che sarai costretto a trascorrere il Natale lontano dagli affetti, che non abbraccerai i tuoi genitori, fratelli, sorelle, amici per tanto tempo contro la tua volontà.Eppure tutto questo è successo e sta succedendo.
Questo Natale è davvero un Natale diverso, speciale forse. Un tempo difficile, per certi versi pesante, sicuramente denso di significati ed emozioni probabilmente diverse da quelle che ci si aspetta da un Natale normale. Ma forse è proprio questa l’occasione per riscoprire il vero senso di questo momento dell’anno, un periodo che celebra la luce che cerchiamo e ritroviamo nel buio dell’inverno.
Che siamo credenti o no, questa è la festa in cui celebriamo quel divino che ci circonda e che possiamo riscoprire intorno a noi, nella semplicità di ciò che diamo per scontato ogni giorno e dentro di noi nella riscoperta della nostra vera essenza.
Forse quest’anno lontano dalle cene forzate, dalle domande indiscrete e dai finti sorrisi, dalla fretta dei regali a tutti i costi, dalla felicità mimata abbiamo l’occasione di riscoprire il vero senso di questa festa nella riscoperta della luce che giace dentro di noi in attesa di poter essere portata nel mondo.
Tanti anni fa lessi una storia che parlava di una farfalla che stava uscendo dal bozzolo.
Un uomo che passava da lì la vide affaticata nello sforzo di uscire e, nel tentativo di aiutarla, cercò di facilitarle il lavoro allargandole un po’ l’apertura del bozzolo.
Sfortunatamente la farfalla non fu mai capace di volare. Ciò che quell’uomo non sapeva è che lo sforzo per uscire dal bozzolo era ciò che serviva alla farfalla per rinforzare le sue ali e permetterle di volare.
Sarà un Natale strano quello che ci aspetta. Pensavo sarebbe stato diverso solo per chi, come me, è rimasto lontano e invece oggi penso che siamo chiamati tutti, in qualche modo, a trovare una nuova forza per vivere questo tempo che ci mette alla prova.
Come nella storia della farfalla la tentazione di essere sollevati, di sottrarci ai momenti di difficoltà è forte, ma è proprio nei momenti più bui che possiamo allenare le nostre capacità interiori e rinforzare così le nostri ali rendendole forti e pronte a farci volare.
In questo tempo difficile e delicato per tutti, proviamo a concentrarci sulle nostre risorse senza soffocare il dolore e la fatica che fanno parte di questo momento, ma anzi rendendo la sofferenza, che tutti stiamo vivendo, un campo fertile per far nascere nuove consapevolezze.
Come?
Prendendoci cura di noi!